sabato 28 luglio 2012

A day.

Okay, oggi niente di eclatante, come ieri, l'altro ieri e domani. Sono da poco tornata da casa di un'amica, abbiamo mangiato l'hamburger, guardato un po' di musica per tv e abbiamo messo il dvd di Camp Rock che, essendo vecchiotto, dopo un po' si è bloccato e non abbiamo più potuto vederlo. (La sottoscritta ci è rimasta davvero male! çç). In ogni modo, mi sono messa a ballare sulle canzoni che metteva lei e ho iniziato a fare swish (?) coi capelli. Eh si, li ho stirati. Sono riccia naturale, un riccio orrendo ma naturale lol. Volevo farmi le punte blu, ma il parrucchiere ha detto che era tardi così li ho solo stirati. Comprerò una bomboletta per colorarli. Ecco una foto, anche se non vi ho mai mostrato la me riccia (?), fa pena comunque quindi okay lol.
 

Dopo essermi messa in ridicolo posso passare a parlare di tutto ciò di cui ancora non so di star per parlare. Contorto, yeah. In pratica non so cosa scrivere. Di conseguenza vi chiederete 'che cazzo l'ha aperto a fare il blog?!'. Domanda lecita, ma non del tutto appropriata. Nel post precedente vi ho avvisati, avrei scritto nei miei totali momenti di pazzia, e questo è un momento di pura noia, va bene lo stesso. Intanto sto pubblicando un post con parole decisamente vuote, quindi mi merito un premio. No, di certo no.
Lasciatemi sfogare nel patio!
Prima stavo suonando. Non che io sia tutta questa bravura, anzi. Sto cercando di imparare da sola, man mano riesco a far qualcosa ma sono ancora all'inizio. Vorrei imparare tutto gli strumenti del mondo, ma sono consapevole che non si può e questa è una cosa molto triste çç.
Ho un fratello che vive a Londra, ma per mia sfortuna sono ancora rinchiusa in questa casa e paese di pazzi morti, ma un giorno volerò in America (?).
Questo post sta diventando noioso e non so cosa posso dire per renderlo più allegro. Andiamo, io non so dire cose divertenti, come potrei mai! 
Ah si, sono in una band, non so se l'ho mai detto e non mi va di ricontrollare i post :3 Canto in questa band che non ha ancora un nome, ma prima o poi ne avremo uno! (Si accettano suggerimenti).
Per ora siamo soltanto io, un batterista, un chitarrista e la pianista, una ragazza alquanto (molto) introversa. A volte mi spiace, mi ricorda me qualche anno fa, vorrei fare qualcosa per aiutarla. Comunque so a cosa state pensando, ma no, nessun figo in vista é.è e sappiate che Nicholas Jonas è la ragione per cui sono single (e ci resterò a vita se continuo così AHAHH), quindi che si mettano tutti l'anima in pace lol. A settembre dovremmo iniziare a fare le prime serate da qualche parte, e sinceramente non vedo l'ora! Anche se non ho un ottimo rapporto con loro, ci conosciamo da pochissimo, speriamo bene c:
Cosa farò domani? Probabilmente-sicuramente-la mattina dormirò, anche se mi sono ripromessa di alzarmi ad un orario decente e fare un po' di 'Stair climbing', un'attività molto diffusa in America per bruciare calorie, in pratica dovete fare su e giù per le scale loool.
Mi sa che per stasera vi ho annoiato abbastanza, ho annoiato anche me, figuriamoci!
Vi lascio con questa canzone che è un po' senza senso, come questo post c: Ma una frase mi piace molto:
Where would we be if we couldn't dream?

E se ve lo state chiedendo, sì! Mi sono già scocciata di tradurre i post in inglese.
xx.

giovedì 26 luglio 2012

Passioni.

Esattamente non so ancora di cosa parlerà questo blog, ma vi avviso, a volte potrei avere strani momenti di pazzia che mi indurranno a scrivere cose senza senso, o momenti di depressione acuta, da cui ne usciranno post dopo letti i quali dovrete solo andare a doparvi.
Bene, una mia cara amica che saluto- CIAO VALE!- mi ha suggerito di pubblicare qualcosa sulla mia vita, quindi vi parlo della maggiore passione che mi interessa in questo momento. Come ho già accennato nel post precedente, i Jonas Brothers mi hanno aiutato molto. Grazie a loro ora ho una passione, sono cambiata, ho delle ambizioni, sono migliore. Mi sono iscritta a scuola di teatro lo scorso anno e il primo giorno pensavo che non sarei mai salita su un palco in tutta la mia vita. I giorni passavano, le mie guance continuavano ad arrossire ogni volta che salivo sul piccolo palco dell'aula di recitazione ma per la prima volta non ho mollato per la paura, e sapete perché? Perché per la prima volta nella mia vita stavo facendo qualcosa che mi facesse sentire viva, qualcosa che piacesse a me e che non facevo per seguire le mie amiche, ma che facevo solo ed esclusivamente per me. A fine anno ho recitato in un vero teatro, davanti ad un vero pubblico, e credetemi, l'ansia che cresce prima di entrare in scena e l'emozione che si prova sono migliori di qualsiasi droga adrenalinica. Sono salita su quel palco e tutto il mio mondo è cambiato. Io non so spiegare cosa significhi per me stare lì sopra, è qualcosa di troppo complicato, o forse troppo semplice. Il cuore si riempie, mi sono sentita completa, al posto giusto, per la prima volta. Avete presente la sensazione di essere al posto giusto, nel momento giusto? Beh, non l'avevo mai provata prima in vita mia.
Contemporaneamente ho intrapreso anche un percorso di canto, questa però è sempre stata una mia passione nascosta, fin da quando ero piccola. Ricordo ancora la prima volta in cui il mio maestro mi piazzò in mano un microfono, fu una tragedia. Non riuscivo a cantare, la voce era intrappolata in gola, la bocca si faceva secca. Reazioni esagerate, lo so. Eppure, sapete, solo un paio di settimane dopo ho cantato davanti ad una specie di pubblico al compleanno del mio maestro di recitazione una canzone dei Jonas preparata in quattordici giorni. Goodnight and Goodbye.
Per me fu un miracolo, e lo fu per tutti. Senza quei tre avrei semplicemente fatto un passo indietro, avrei rinunciato ancora una volta.
Ah, a proposito di miracoli, qualche mese fa andai a trovare le mie maestre dell'asilo. A quattro anni ero incredibile, non mi fermavo davanti a niente. Feci la protagonista di una recita, nonché l'unica a recitare visto che gli altri dovevo impersonare l'ambiente circostante. Solo pochi mesi fa mi è stato detto che dopo la mia interpretazione una monaca mi vide e disse solo: 'Questo è quando accadono i miracoli.'
Non penso di poter essere definita tale, ma vorrei solo sapere cosa quella donna vide in me che io ancora oggi non vedo.

Vi lascio con questa esibizione di parecchi anni fa. Un'esibizione che amo tantissimo c:



 


mercoledì 25 luglio 2012

Introducing me.

Probabilmente, come qualsiasi altra cosa che inizio, non terrò cura di questo blog, tra qualche giorno o mese cadrà nel dimenticatoio e, come si dice a Napoli, chi s'è vist s'è vist. Da dire, non so neanche se si scriva così,  non sono un'amante del mio dialetto, per niente. Comunque, tornando al discorso precedente, non so nemmeno per quale ragione io abbia aperto questo blog, ma l'ho fatto quindi ci scrivo-che persona logica che sono, cavolo, non trovate?!.
L'unico blog che io abbia mai tenuto nella mia vita era quello di messenger, dove scrivevo tutte le cazzate che una bambina di 10 anni alquanto entusiasta di stare al pc scrive, il ché fa pensare a quanto io stia a pezzi.
Bene, con solo, ehm, vediamo, neanche cento parole sono già riuscita ad annoiarvi, questo sì che è un record! Si vede che non so cosa scrivere. Il problema è che volevo che questo fosse una specie di post di presentazione ma evidentemente sta riuscendo davvero male e sapete perché? Perché so di star parlando irrazionalmente, con persone che non esistono e che non leggeranno mai questo blog, di conseguenza sto parlando da sola e penso di sapere già tutto di me, non devo scriverlo e rileggerlo. O almeno penso. Credo che se dovessi fare un elenco di tutte le cose che conosco di me non riuscirei nemmeno a riempire un foglio perché io davvero non so un tubo di quello che sono. Un giorno lo scoprirò, giuro, e allora potrò finalmente comunicarlo a tutto il mondo, anche se so perfettamente che non frega a nessuno.
L'unica cosa che so di me è che da quando conosco i Jonas Brothers sono una persona migliore, o meglio, da quando ho iniziato a capire quanto valessero davvero per me e quanto la musica possa influire nelle nostre vite, nella mia vita. Dopo questa dichiarazione avrò perso anche i fantasmi che mi leggevano, lol. Sapete una cosa? Volete sapere davvero cosa penso? La musica è emozione, gente. La musica non è solo un insieme di note, non è solo un testo che combacia con una melodia. La musica è emozione! E ognuno si emoziona diversamente, per questo mi prometto sempre di non criticare nessun artista che non mi piace particolarmente. Semplicemente lo ignoro e la mia vita scorre normale anche se non lo insulto, ma questo certa gente non riesce proprio a farlo.
Tornando al discorso precedente, non ho intenzione di sbandierare ai quattro venti la mia vita, quello che ero, quello che sono e quello che sarei potuta diventare, ma credetemi, senza quei tre oggi non sarei qui.
Oggi ho delle passioni, dei sogni, delle ambizioni.

Grazie a loro ho capito quanto la musica possa essere importante, cosa significhi sentirla parte di se stessi e soprattutto cosa significa amarla. So che oggi respiro, per fortuna, cammino e vedo, tutto ciò che prima non facevo.







Cos'è questo? Un video. E' una canzone scritta per Camp Rock 2 dove il personaggio interpretato da Nicholas si presenta. Non a caso la canzone si chiama 'Introducing me'. Questo voleva essere un post di presentazione, malriuscito, ma l'intenzione principale era quella. 
Spero che con questo blog, oltre che me, riuscirete a conoscere anche loro.
Ah si, quasi dimenticavo, loro sono Kevin, Joe e Nick e sono i Jonas Brothers.